Ho scelto di chiamare il blog con il nome di "apuanoilgiovane", lo stesso con il quale firmo le mie sculture. Non ho molta familiarità con il computer, ma spero, pian piano di imparare, così da poter scambiare notizie, conoscenze e opinioni, sulle antiche tecniche della lavorazione del marmo. Sono favorevole alle moderne tecniche ed i nuovi macchinari, anche se il prodotto bello da realizzarsi non sarà mai perfettamente tale. Sarà sempre anonimo ed inferiore al manufatto artigianale. E sarà superato, materialmente, dall'amore dei nostri vecchi lavoranti, dai loro saperi, da una vita vissuta nel marmo: in perfetta simbiosi con esso, nonostante mutevoli sofferenze, ma tra persone vive e corrispondenti (il marmo è l'uomo). Il marmo, conoscenza dei sensi, che si richiamano, vicendevolmente, a memorie diverse, non coincidenti con esperienze passate, impulsi di realtà inintelligibili ( archetipi? ). Ecco perché i saperi, la musicalità di voci e suoni si mescolano e risvegliano ricordi e irrazionalità di anime eteree ed inafferrabili: E' ciò che i nostri artisti portano, e sentono riecheggiare, dentro di se. Sono le razionalità che rappresentano un inestimabile tesoro di conoscenze e perfezione che si stà inesorabilmente perdendo.
....Un masso rotola giù dalla china del " fronte di cava ", dalla diversità del rumore prodotto i nostri vecchi ne deducevano la qualità del marmo e la compattezza del filone. Anche l'acqua, fatta scorrere sui banchi, a seconda della sua minore o maggiore permeabilità, denunciava possibili diffetti e venature. La necessità di produrre tagli paralleli al piano di sedimentazione, a gradoni, per l'escavazione di blocchi interi, imponeva l'obbligo di avere un livello di riferimento. Questo nel racconto dei cavatori di un tempo , non poteva che essere l'orizzonte, come campo visivo opportunamente traguardato......
Sono i primi passi verso l'estrazione del marmo; ma anche gli ultimi di un percorso empirico, chè presto verrà soppiantato dal progresso economico e lo sviluppo industriale del secondo Ottocento....
Nel contempo, inizia la nostra riflessione sul " Marmo ": un materiale nobile, il marmo di Carrara, che per le sue caratteristiche e lavorabilità ha il suo naturale impiego nella scultura, in architettura, nell'ornato, così come testimoniano le grandi opere del passato.....
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